La televisione crea l'oblio, il cinema ha sempre creato dei ricordi. ( Jean-Luc Godard)
martedì 4 settembre 2012
Pietà di Kim Ki-Duk (2012)
Sicuramente il film segna il ritorno di Kim Ki-Duk che sembrava dover seppellire alcuni demoni personali con la realizzazione di alcuni film poco digeribili.
"È un film dedicato a tutta l'umanità e alla situazione difficile derivata dalla crisi". Afferma il regista in conferenza stampa, "Sono stato in Vaticano due volte e ho visto il capolavoro della Pietà di Michelangelo", continua, "Col titolo del mio film mi riferisco all'abbraccio della Vergine Maria che stringe il figlio sulla croce. L'immagine che da allora mi sono portato dentro è quella di un abbraccio all'intera umanità, alle sofferenze, una comprensione e compassione del dolore". Il film racconta di un aguzzino che per mestiere tortura, e storpia i debitori di un usuraio.Totalmente immune al dolore che provoca, compie atrocità con disarmante naturalezza e spietata leggerezza. La sua vita cambia dopo l'incontro con una donna che afferma di essere sua madre.
Trailer del film: http://www.youtube.com/watch?v=qNwTnicZekM
Consiglio il recupero di alcuni film di Kim Ki-Duk, che seppur lontani dai temi e dalle atmosfere di Pietà, sono gioielli davvero imperdibili.
Primavera, estate, autunno, inverno... e ancora primavera (2003)
La samaritana (2004)
Ferro 3 - La casa vuota (2004)
L'arco (2005)
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