Il cacciatore, The Deer Hunter (USA, 1978) Con: Robert De Niro, Christopher Walken, John Savage, Meryl Streep, John Cazale, George Dzundza.
Tre amici. Una vita normale in un piccolo paese di provincia. Una vita che si strotola tra il bar, l'acciaieria e le battute di caccia. Tre amici a cui, tra gli orrori della guerra in Vietnam, tocca in sorte di vivere la prigionia e la tortura. Tre amici mutilati, chi nel fisico chi nell'animo, che provano ad andare avanti.
Tormenti autodistruttivi, commozioni perdute e invincibili dolenze in uno dei film più struggenti della storia del cinema. Cimino non gira un lungometraggio contro il conflitto del Vietnam ma un appassionato film sulle conseguenze della guerra nell'animo umano: l' incomunicabilità dell' esperienza e l'impossibilità di tornare, di tornare davvero. Il film tra tempi dilatati e lampi improvvisi è costellato da momenti allegorici (Il matrimonio, la caccia, la roulette russa) che non tolgono nulla al realismo della pellicola. Interpretazioni straordinarie di De Niro (in seguito dichiarerà che Il cacciatore è stato il film che più lo ha esaurito), di Walken (che non sarà mai più così bravo) e della Streep (che non sarà mai più così bella). In un film che è una ferita aperta ad ogni visione, alcune scene ti aggrediscono con una potenza ed una precisione da non lasciare scampo. Ad esempio la sequenza della roultte russa è di una tensione e di una violenza ai limiti della sopportabilità emotiva. Un film magniloquente, respingente, magnifico, doloroso e dolorante. Nella scena finale la commozione lascia il posto alla speranza. Una speranza triste.
Sequenza della roulette russa: http://www.youtube.com/watch?v=CwuvltbLMx8
Sequenza finale: http://www.youtube.com/watch?v=YbanBuHEUX8
Michael Cimino e Robert De Niro sul set del film Il cacciatore |
I segreti del film "Il cacciatore"
Michael Cimino dovette dar battaglia ai produttori per realizzare Il cacciatore così come desiderava. Il regista dichiarò: "Non c'è scena che non li abbia messi in atroce imbarazzo. Li ho combattutti utilizzndo ogni sotterfugio. Tagliavo quello che volevano e di notte, come Penelope, ce lo rimettevo".
Durante la scena del salvataggio, John Savage e Robert De Niro, che non avevano utilizzato stuntmen rimasero feriti e le urla contro gli stuntmen alla guida del velivolo erano autentiche.
Gli schiaffi nella scena della prima roulette erano reali, per rendere più convincenti le reazioni degli attori.
John Cazale, al tempo compagno di Meryl Streep, non avrebbe potuto prendere parte alle riprese del film perché gravemente malato, e quindi non poteva essere assicurato. Pare che Robert De Niro pagò di tasca sua il necessario affinché Cazale prendesse parte al film. John Cazale morì prime che le riprese del film finissero, nel 12 marzo 1978 , a causa di un cancro alle ossa.
Christopher Walken, John Cazale e Robert De Niro in una scena del film |
Robert De Niro e Meryl Streep |
Robert De Niro nella celebre sequenza della roulette russa |
Frasi/Citazioni Il cacciatore:
Tu devi contare su un colpo solo, hai soltanto un colpo, il cervo non ha il fucile, deve essere preso con un colpo solo. Altrimenti non è leale.
Avresti mai pensato che la vita sarebbe cambiata cosi tanto?
Ma di cosa vuoi ancora aver paura dopo questa guerra?
Sto rimorchiando più chiappe di una tazza del cesso!
Quando un uomo dice di no allo champagne, dice no alla vita.
Le montagne... Ti ricordi le montagne?
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